Stefania SgardioloROVIGO - La presentazione della storia del coro Monte Pasubio attraverso un dvd è avvenuta sabato ai Concordi. E' stata definita dal professor Claudio Garbato "un animo culturale, il cuore di questa città".Il presidente dell'Accademia Antonio Costato nell'occasione ha ricordato al numeroso pubblico presente: "Non era la prima volta che il coro veniva a cantare qui e questa non sarebbe stata l'ultima in quanto in programma la sua presenza anche per il 29 ottobre. Una durata di 45 anni è veramente da premiare" ha concluso Costato.Claudio Garbato curatore dei testi dell'opera insieme a Carlo Alberto Schiesaro, con il supporto di RovigoBanca, ha presentato gli spezzoni più significativi del dvd, alternati ad esecuzioni di canti con essi intonati e all'intervento di Gianni Malatesta, legato al coro polesano da lunga e consolidata amicizia. A dare inizio e solennità all'occasione, l'inno nazionale cantato dal coro al quale il pubblico ha immediatamente risposto alzandosi in piedi. A seguire, c'è stata la proiezione del primo spezzone del dvd con uno scenario suggestivo del Delta del Po apre il sipario sulle origini del coro. Ed ecco il canto Polesine tratto dall'omonimo scritto di Gigi Fossati, poi Eco del fiume scritto da Bepi de Marzi, Oh montagne! che intervallano la proiezione di: un documentario sull'alluvione del ‘51, con canti che evocano le atmosfere del tempo; la descrizione analitica del coro che nasce nel '66, con le immagini delle prime esibizioni, foto d'archivio, i racconti di Giorgio Ferrari, uno dei fondatori, che colloquia con l'ultima persona entrata a far parte del coro.Puntualizza al riguardo Garbato: "Camicia a scacchi, pantaloni alla zuava, scarponi e calzettoni era la divisa di quando nacque il coro". Il dvd contiene anche la registrazione del primo Lp, ad inizio anni Ottanta, Le nostre storie, nonché la svolta del 1982 quando il repertorio del gruppo passa da canti alpini e di guerra a canzoni polesane rielaborate con il supporto di Nazzareno Fogagnolo e di Piero Avanzi. La conclusione, ritrae il coro al concerto di Natale 2009 a Montecitorio, insieme ai gruppi musicali più importanti d'Italia.Durante la presentazione è intervenuto anche Pierangelo Tempesta (attuale direttore del coro dal 2004) facendo cenno alla sua recente tesi di laurea sull'analisi delle opere originali di Gianni Malatesta degli anni 60, 70, 80 e 90. A conclusione della presentazione c'è stata la consegna del dvd a chi ha ospitato l'iniziativa, al professor Costato, al professor Raimondi, ed altre persone vicine all'attività del coro. Il professor Merchiori ex sindaco, l'ex presidente Federico Saccardin, la presidente della Società Dante Alighieri Grazia Paganelli ed altri.L'assessore alla cultura del comune Paola Nezzo dopo aver affermato l'importanza dell'avvenimento per aver reso partecipe delle bellezze musicali tutto il pubblico consegna al coro un'opera di Sergio Garbato, il libro Rovigo e la recente pubblicazione: La Rotonda mentre al laureato Maestro ed attuale direttore del coro Pierangelo Tempesta consegna una targa, lo stemma del Comune di Rovigo. Inaspettato e quindi motivo di commozione è stata poi la consegna da parte del presidente del coro Paolo Pasello di un diapason d'argento a Pierangelo Tempesta quale riconoscimento alla passione ed al contributo che costantemente dà al coro.Ed è proprio la passione la risposta al titolo del dvd: "Perché cantiamo ancora in coro" che anima tutte le persone che lo compongono da quarantacinque anni.
Pubblicato il 2011-09-22 18:55:58